Chi, Perché il "Noi"

Mediation Culture rappresenta l'impegno di Farah Makki nella mediazione per il cambiamento sociale e lo sviluppo sostenibile in Europa e nel Mediterraneo meridionale. Dal 2013 fa parte dell'impegno collettivo per la creazione di scenari di sviluppo urbane e rurali in collaborazione con attori impegnati nel cambiamento sociale. Quelli che agiscono a partire dalla cittadinanza attiva e dalla progettazione urbana partecipata. Quelli che credono nel valore della ricerca, del design sociale e dell'apprendimento nel far crescere il pensiero sostenibile. E quelli che sostengono la riforma delle politiche di sviluppo coinvolgendo le comunità.

Il "Noi" è posto al centro di un processo di consulenza per supportare la cooperazione allo sviluppo, e la definizione di azioni a livello locale. In questo percorso, si compongono e si ricompongono team e risorse secondo le necessità del contesto e della sfida. Queste dinamiche di lavoro ibride e flessibile sono intenzionali. Sono diversi livelli di azione per migliorare il mondo in cui viviamo rispondendo ad una complessità da esplorare con le risorse esistenti e rispettando la diversità culturale del luogo.

Mediation Culture gioca un ruolo nel preparare il percorso di trasformazione per supportare la capacità delle persone e delle città nel plasmare i loro ambienti di vita. Ogni collaborazione qui menzionata riflette questo potere del "Noi". I lavori hanno preso parte di cooperazione interculturale per progetti di sviluppo. Questi programmi sono il frutto di una catena di partner e strumenti di finanziamento: EUROPE AID, British Council, UK Aid, UNDP, ecc. Oggi, Mediation Culture vuole collegare le risorse di questo viaggio per sviluppare lo spazio per la crescita di energia e processi migliori e conoscenza. Questo ha lo scopo di rafforzare la dimensione culturale dello sviluppo sostenibile e aumentare l'impatto collettivo per una vita sociale più piacevole ed equa.